www.animalinelmondo.com
il portale al servizio degli animali

Siria

Circa due mesi fa ho convinto mio marito ad adottare un gattino.
Siamo andati in un negozio di animali e ci siamo imbattuti, invece che nell'acquisto di un gatto di razza in due gattini da adottare seguiti dall'ENPA. Uno era stato già adottato, l'altro invece, anzi l'altra, se ne stava un pò in disparte, triste e poco socievole. Non ci abbiamo pensato due volte, quando chiedendo spiegazioni, ci hanno detto che il gattino aveva qualche problema di salute, e neanche abbiamo finito di parlare che Siria era già a casa nostra. La gattina dolcissima seppur molto introversa, aveva una rogna diffusa, pulci, vermi e "ogni ben di Dio"; tutti ci consigliavano di darLa via ma noi con amore l'abbiamo "ripulata" da ogni sgradito ospite ed era diventata una gattina bellissima. Purtroppo sono bastati due mesi, solo due mesi e già la gattina non c'è più.... E' stata la nostra adorata Sirietta ogni giorno che che ha trascorso con noi, dandoci affetto in quantità industriale, con le sue fusa, il suo ribaltarsi a pancia in su al nostro rientro da lavoro, il suo modo cosi' irruento di giocare, la sua dolcezza nel dormire o nel correre quando la chiamavamo per farle le coccole che lei adorava. Siria ci ha fatto tanta compagnia: è stata una di famiglia. Siria l'abbiamo anche portata in vacanza con noi...Una stra- maledetta vacanza... Siamo andati giù in Campania a trovare i parenti di mio marito... Come prevedibile ha conquistato tutti e le nostre due nipotine Ilaria e Martina, le hanno consumato il pelo a forza di accarezzarlo. Alla partenza erano tutti tristi... ma non per noi, ma per la partenza di Sirietta... le bambine avrebbero voluto rimanesse li' per sempre... Già per sempre... Alla stazione di servizio di Roma Sud, scende mio marito, io apro il trasportino e metto un guinzaglietto a Siria per farLe sgranchire le zampette. Lei era un pò spaventata, ma per ben tre volte la prendo in braccio, la accarezzo, le stringo il guinzaglietto e la rimetto a terra; stra maledizione, Siria tira di nuovo ma stavolta è stata l'ultima. In due minuti finisce dentro il motore rimasto acceso nella breve sosta e ne esce con una zampetta rotta e la pelle del muscolo disastrata. Corriamo al pronto soccorso di Roma ma le fanno un'operazione di tamponamento vergognosa, non fidandosi neanche di immobilizzare o fasciare la zampetta. Dopo ci rimettiamo in viaggio con Siria con una puntura di morfina per farle calmare il dolore e una in macchina non appena finisse l'effetto. La nostra veterinaria di fiducia, che adesso non lo è più, ci consiglia di andare a Treviso perchè li' avremmo trovato un bravo ortopedico degli animali che avrebbe potuto darle una mano in modo efficace. Corriamo li': Siria rimane ricoverata. La operano la mattina (poche ore dopo): intervento riuscito, o cosi' dicono, esossimo intervento per giunta. La sera la riportiamo a casa. La mettiamo come consigliato in un gabbione datoci dall'Enpa che le avrebbe garantito una comoda immobilità, ma Siria sta malissimo: sbatte contro le pareti della gabbia e fa di tutto, finchè non riesce, a togliere la fasciatura rigida. I dottori ci avevano raccontato solo frottole. Il nostro veterinario chiamato si rifiuta di venire a casa, rimandandoci al giorno dopo, la clinica ci rimanda al medico veterinario di turno. Arrabbiata e disperata perchè Siria si lamentava fortissimo chiamo il titolare della clinica. In preda probabilmente alla paura di una denuncia, viste le premature dimissioni, ci dice di riportare Siria per tenerla lui a sue spese in clinica finchè non si rimetteva. La portiamo in tutta fretta: noi abitiamo in prov. di Vicenza e non ci pensiamo due volte alle undici e mezza di sera a rimetterci in viaggio. Chiamiamo ogni santo giorno: tutti i giorni ci dicono che la gattina si sarebbe rimessa. Finchè diciamo che abbiamo piacere di passare a trovare la gattina e loro dicono che problemi non ve ne sarebbero stati. Curiosamente il giorno dopo la nostra veterinaria ci chiama dicendoci se e quando volevamo portare la gattina da lei perchè sapeva che noi volessimo farla dimettere e quindi si proponeva di curarla. Noi abbiamo subito detto che c'era un malinteso, che i dottori il giorno prima, avessero parlato di uno stato febbrile e che noi, anzi, visti gli impegni notturni con il lavoro di mio marito, il giorno dopo saremo andati a trovarla perchè eravamo un pò preoccupati. Il giorno dopo a lavoro, mi arriva una chiamata della dottoressa: Siria è peggiorata! Siria ha una infezione che si sta allargando; Siria ha bisogno che le venga amputata la zampetta o Siria morirà! Maledetti, maledettissimi. A lavoro scoppio a piangere e cerco di chiamare mio marito per decidere il da farsi. Lui fa un giro di telefonate per confrontarsi con chiunque, spaventato o preoccupato quanto me. La sera andiamo a Treviso, dopo aver intimato ai medici di non toccarla più fino al nostro arrivo. Siria è in condizioni terribili. Io a stento riesco a parlare; mio marito, con un filo di voce chiede spiegazioni del perchè delle continue rassicurazioni riguardo lo stato di salute di Siria viste le condizioni di Siria terribili. Non riesce ad appoggiare la zampa rotta; ha la zampetta davanti fasciata e nell'altra le somministrano un antibiotico con la flebo perchè, a detta loro, quelli in pillola non sono più efficaci. Siria sta tutta ingobbita per il dolore, per la flebo e non smette un secondo di miagolare. E' straziante. Vorrebbero provare ad amputarLe la zampetta o ..... La scelta per farla smettere di soffrire cade sull'eutanasia.... E' terribile. Siria non c'è più e il nostro dolore è immenso anche perchè ogni giorno ci avevano rassicurato che sarebbe tornata la splendida gattina di sempre. E' terribile.... Dall'inizio probabilmente sapevano tutti che non ci sarebbe stato niente da fare; hanno voluto operarla perchè "il luminare" voleva studiarci e guadagnarci sopra, tant'è che ci ha fatto vedere delle foto della ferita e il loro intervento. Abbiamo fatto soffrire Siria inutilmente cercando a tutti i costi di salvarla e non abbiamo concluso nulla. Non fatelo anche voi. Maledetti coloro che hanno voluto speculare su una dolcissima gattina. Siamo straziati dal dolore... Siria non c'è più!


Storia di Siria scritta da CATERINA

Notizia stampata il 26 Dec 2024 su www.animalinelmondo.com il portale al servizio degli animali