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CRICETO
I Criceti
Classe Mammiferi
Ordine Roditori
Sottordine Miomorfi
Famiglia Cricetidi
Le origini
Il criceto è stato scoperto nella
prima metà del diciannovesimo secolo in Siria da un naturalista, nei
primi del ventesimo secolo un altro naturalista sempre in Siria avvisto
nuovamente questo curioso animaletto e gli diede il nome di
mesocricetus auratus. Per avere degli esemplari in cattività però
bisogna aspettare circa il 1930 in cui uno zoologo riuscì a trovare
alcuni esemplari e ne prese alcuni per allevarli. Successivamente
verranno poi trasportati prima in america e poi in tutto il mondo.
Queste sono le origini del criceto domestico, ma esiste anche una
versione selvatica del criceto (cricetus cricetus) di taglia maggiore,
che è un animaletto che vive nell’Europa centrale e orientale fino
anche all’Asia.
Le razze
- Criceto dorato --> mesocricetus auratus
- Criceto russo (detto anche criceto di Campbell) --> phodophus campbell
- Criceto cinese
- Criceto Roborovsky
- Criceto siberiano (Winter White) --> phodophus sungorus
Caratteristiche delle razze
- criceto dorato: il criceto dorato è
stato il primo criceto ad essere allevato, ha taglia leggermente più
grande delle altre razze domestiche, il suo corpo può raggiungere anche
i 15cm, ha una vita media di 2 anni anche se sono documentati casi di
criceti che hanno abbondantemente superato quest’età. Diventano maturi
sessualmente già ad un mese di vita, vengono infatti svezzati già
intorno i 25 giorni e la gravidanza dura circa due settimane, fanno
cucciolata molto numerose. Sono soggetti molto territoriali e la
convivenza tra più soggetti sia dello stesso sesso che non è
praticamente impossibile, si verificano infatti lotte molto violente,
uccisioni e atti di cannibalismo. Sono come tutti i criceti ma questa
razza in particolare molto territoriali e solitari. Ci sono tantissimi
colori sia unica tinta che pezzati e varietà a pelo lungo o corto.
- criceto russo:
il criceto russo è uno dei più allevati in questo ultimo periodo, il
corpo raggiunge massimo i 10cm, sono molto piccoli di taglia, ha una
vita più breve del dorato in quanto la media è di un anno e mezzo,
anche se naturalmente ci sono casi in cui questi animaletti hanno
superato i due anni di vita, ad ogni modo è rarissimo che raggiungano i
due anni e mezzo. Anche loro sono maturi sessualmente molto presto, già
verso il mese e mezzo di vita e la loro gravidanza dura leggermente di
più del dorato, in media sono diciassette giorni ma può raggiungere
anche le tre settimane, le cucciolate sono leggermente meno numerose,
possono farne anche otto, ma di solito la media è di cinque. Sono
criceti leggermente più socievoli ma pur sempre criceti, quindi se
presi due piccoli della stessa cucciolata dello stesso sesso possono
convivere, e se si ha abbastanza spazio ci sono casi in cui i cuccioli
possono formare delle colonie con i genitori,invece è praticamente
impossibile inserire un soggetto dello stesso sesso estraneo e alcune
volte anche di sesso diverso. Anche qui ovviamente sono presenti più
colorazioni e più tipi di pelo, anche se la varietà più diffusa è
quella grigia con la caratteristica striscia scura lungo il dorso.
- criceto siberiano:
viene spesso confuso con il criceto russo e le caratteristiche sono
molto simili, anzi quasi uguali. La differenza è che durante l’inverno
il suo mantello diventa bianco. In questa razza sono presenti un paio
di colorazioni.
- criceto cinese: ha
una grandezza simile al criceto di Campbell anche se può essere qualche
cm in più, la coda è più lunga che negli altri criceti. Ha un colora
sul marroncino, tipo il colore della lepre. Al contrario che nelle
altre razze in questa il dimorfismo sessuale è evidente data la
presenza dei testicoli esterna. Come i dorati non sono per niente
socievoli con gli altri criceti sia dello stesso sesso che di sesso
differente, arrivano ad uccidersi e per questo sono da tenere
assolutamente separati, non soffrono sono territoriali e solitari. La
femmina accetta il maschio solo nel periodo del ciclo estrale, la
gravidanza dura una ventina di giorni, dalla quale nascono pochi
cuccioli, circa 3 o 4, difficilmente 5, vengono svezzati intorno i 25
giorni e sono fertili dai due mesi.
- criceto di Roborovsky:
è un criceto abbastanza longevo rispetto agli altri con una media di 3
anni, sono davvero molto piccoli, la lunghezza è la metà di un criceto
russo, quindi intorno i 5cm. Hanno il manto marrone dorato con del
sottopelo scuro e il sotto del corpo bianco. Sono maturi sessualmente
intorno i 4 mesi e la gravidanza dura tre settimane dalla quale nascono
circa 5 piccoli che vengono svezzati intorno le tre settimane. Date le
dimensioni ridotte conviene usare le gabbie in plexiglas o terrari,
dato che passano molto facilmente dalle sbarre.
Alloggio
I criceti possono essere alloggiati
nelle classiche gabbie in vendita, naturalmente devono avere delle
misure adeguate, non troppo piccole come purtroppo sono molte volte in
vendita, ci sono davvero diversi tipi, a due e più piani, con tubi e
altro. Per i criceti più piccoli è comunque consigliato comprare gabbie
o con sbarre molto strette e solide o dei piccoli terrari chiusi, o
gabbie in plexiglas, in quanto i criceti che hanno le ossa molto
flessibili scappano facilmente.
Nella gabbia è importante mettere un
nido (casetta), una ruota che comunque deve essere del tipo chiuso tra
una sbarra e l’altra, che altrimenti rischiano di incastrare le
zampine, una ciotola con il cibo e un beverino a beccuccio dove deve
sempre esservi acqua fresca. Nelle gabbie in plexiglas o terrari
mettendo dentro il truciolato apposito per roditori i criceti possono
divertirsi a scavare dei tunnel sotterranei.
Come lettiera, si può
usare del truciolato per roditori assolutamente non aromatizzato, che
può creare problemi alle vie respiratorie e le esalazioni possono
creare altri problemi; in alternativa si può usare del pellettato di
legno e tutolo di mais. Non va usata la lettiera per gatti.
Nel nido
non va messa ne bambagia, ne cotone idrofilo, ne ovatta, neanche quelli
in commercio che spesso causano soffocamenti e spesso si impigliano
nelle zampine creando problemi; quindi nel nido può essere messa o
della carta (tovaglioli, carta igienica, fazzolettini…), in alternativa
fieno o paglia.
La gabbia deve essere tenuta in luoghi non
eccessivamente rumorosi, dove non ci sia ne troppo freddo, ne troppo
caldo, in teoria dovrebbe mantenersi su una media di 15°. Se abbastanza
spaziosa la gabbia può essere pulita anche una volta a settimana.
Il carattere
I criceti per quanto si dica sono
animali territoriali e solitari, una cattiva informazione è fatta anche
da recenti cartoni animali, dove si vede una stretta interazione tra
bambini e criceti, dove i criceti possono stare liberi, dove non
scappano, dove sono socievoli tra loro e socievoli con le persone.
Ebbene niente di meno vero. I criceti non sono animaletti per bambini,
in quanto sono animali prima di tutto notturni, ciò significa che
durante il giorno questi animaletti dormono, tranne che per brevi
momenti. Inoltre se questi animaletti stanno dormendo e vengono
svegliati di botto o vengono presi ugualmente non ci penseranno due
volte a voltare morsi, che sono comunque poco piacevoli. Sono
animaletti che con pazienza possono addomesticarsi, magari
avvicinandoli con del cibo, possono essere presi in mano e carezzati, e
se si ha fortuna quando sono nella gabbietta e si chiamano possono
venire. Ma se si lasciano liberi possono perdersi e difficilmente si
riprendono. Sono tra di loro animali per nulla socievoli e sono molto
territoriali, quindi capita che si uccidano tra di loro, che commettano
atti di cannibalismo e persino i figli possono uccidere la madre, una
volta svezzati. Quindi è bene tenere comunque anche un solo esemplare,
in quanto sono molto riproduttivi, non si possono tenere insieme e poi
si è comunque costretti a darli, ed è da segnalare che nei negozi molti
finiscono come pasto per i serpenti. I criceti non convivono neanche
con animali di specie diverse.
L’alimentazione
In passato si credeva che i
criceti dovessero mangiare solo semi di girasole, ebbene non è così in
quanto l’alimentazione del criceto, che è onnivoro deve essere molto
varia. Inoltre i semi di girasole sono molto grassi e per questo vanno
dati non sempre e senza eccedere. In commercio ci sono dei mix
discreti, specialmente di alcune marche, ad ogni modo non basta il cibo
secco. Deve essere somministrata verdura e frutta, la verdura
principalmente cruda, ma se cotta deve essere scondita e bollita. Hanno
bisogno anche di carboidrati che prendono dalla pasta cotta, pane,
fette biscottate, biscotti senza zucchero, cereali. Inoltre devono
prendere altri tipi di proteine, dunque si possono dare dei croccantini
per cane o per gatto, ma tipo una crocchetta ogni due giorni, poi uova
sode, carne cotta, tonno naturale, yogurt e formaggio. Naturalmente
bisogna evitare di dare dolciumi, merendine, snack in commercio,
cioccolato,latte e roba non commestibile all’uomo.
La riproduzione
Avendo già dato dei dettagli più
particolari nelle varie razze, in generale il criceto è riproduttivo
durante una stagione ma in cattività può esserlo sempre, persino subito
dopo il parto. I piccoli nascono nudi e ciechi e non vanno
assolutamente toccati, come non va disturbata neanche la mamma, la
gabbia non va pulita, finché i piccoli non escono dal nido e mangiano
da soli, intorno i 20 giorni. Il maschio nei russi,siberiani e
Roborovsky, può essere lasciato ma va comunque controllato e tolto se
necessario, nelle altre razze il maschio va tolto. I piccoli sono
alimentati dalla madre prima con il latte e poi pian piano svezzati.
Durante la gravidanza e l’allattamento la dieta deve essere più
proteica. I cuccioli verso i 30 giorni vanno separati dalla mamma e
comunque divisi anche tra di loro, in alcune razze per questioni di
aggressività, nelle altre è comunque consigliabile per evitare
riproduzioni incontrollate ancora di più tra fratelli. Le femmina hanno
l’ano e la vulva molto vicini, il maschio li ha più distanti. In età
matura nei maschi sono visibili i testicoli.
Le malattie e le cure
I criceti non trasmettono
malattie all’uomo, tranne eventuali rogne o micosi e malattie comunque
non comuni…possono essere presenti diverse patologie: tumori, ascessi,
infezioni, ferite, crescita eccessiva dei denti, diarrea,
costipazione,etc. per qualsiasi sintomo il criceto va portato comunque
dal veterinario, naturalmente bisogna cercare un veterinario esperto in
esotici in quanto non tutti i veterinari sono effettivamente esperti in
piccoli animali. Non hanno alcun bisogno di vaccinazione ed è comunque
da segnalare che quando si ha l’influenza bisogna non star troppo
vicini ai cricetini, in quanto è trasmettibile e per loro potrebbe
anche essere letale, quindi bisogna avere i giusti accertamenti.
Letargo
Capita più volte di vedere criceti come
morti, a volte anche irrigiditi e con il corpo freddo, bisogna
costatare che siano davvero morti, in quanto quando la temperatura
scende anche sotto i 7°, capita che cadano in un sonno profondo, da
farli sembrare effettivamente morti. In questo caso, se c’è questo
dubbio, vanno messi in un posto dove la temperatura è comunque calda,
intorno i 18° in modo che eventualmente in poco tempo inizi nuovamente
a svegliarsi.
Si ringrazia Silvia per aver realizzato la scheda del criceto.
Si ringrazia Shadel per aver inviato le foto di Ernestino.
Si ringrazia Fracesca di www.cincilla.net per aver inviato le foto di Scriciscrici