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Aringa
Caratteristiche generali
L'aringa vive prevalentemente nei mari freddi, sulle coste dell'Europa settentrionale, dell'Islanda della Groenlandia e del nord America. Le aringhe si dedicano a migrazioni verticali, dato che la temperatura dell'acqua varia notevolmente nel corso delle stagioni, e i loro spostamenti orizzontali non sono mai superiori a pochi chilometri. Hanno numerosi nemici visto che tutti i predatori sia i pesci che gli uccelli, seguono i loro banchi. Quanto all'uomo, egli ha pescato le aringhe sin dai tempi più antichi e le consuma salate o affumicate.
Il corpo è fusiforme, lungo circa 50 cm, ricoperto da scaglie grandi,
sottili e caduche, non presenti sulla testa. La bocca, posta nella
parte più appuntita della testa, è munita di piccolissimi denti ed ha
la mandibola prominente e più lunga della mascella.
Gli occhi sono provvisti di palpebra, mentre l’opercolo branchiale è
liscio, con il margine posteriore tondeggiante. La pinna dorsale si
origina a metà della distanza tra l’ estremità anteriore del corpo e la
base della caudale.
La livrea è blu-verdastra, argentea sui fianchi e sul ventre, che è chiaro.
La riproduzione avviene in tutto il periodo dell'anno, a seconda dei luoghi. I numerosi banchi producono milioni di uova adesive, di 1-2 mm di diametro, che si attaccano ad alghe o al fondo del mare.
L'aringa si nutre di diatomee, anfipodi, invertebrati, crostacei, bivalvi e soprattutto uova e larve di pesce.
L'aringa è preda naturale di numerose specie animali, soprattutto mammiferi come foche e focene, uccelli, calamari, squali e razze, nonché numerose specie di pesci ossei.