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Selkirk Rex
Selkirk Rex o Rex Selkirk Longhair o Gatto Pecora
Origine e storia:
Nel Wyoming (Stati Uniti), una gatta dalla pelliccia normale incrociata a un maschio riccioluto diede origine, nel 1987, a una femmina: Miss De Pesto of No Face, una gattina riccioluta di colore blu-crema e bianco, con occhi verdi, baffi arricciati e pelo delle orecchie che ricordava la lana d’acciaio; essa fu adottata da Jeri Newman, allevatrice di Persiani nel Montana. Miss De Pesto possedeva un fascino particolare scaturito dal suo originale mantello: gonfio, ondulato, semilungo e piuttosto ruvido al tatto. Accoppiata a Photo Finish, un campione di gatto Persiano nero, mise al mondo il 4 luglio del 1988 sei cuccioli, tre dei quali erano riccioluti, cioè riproponevano lo stesso mantello della madre. Accoppiata nuovamente a uno dei suoi figli, Oscar Kowalski - che ancora oggi viene considerato uno degli esemplari migliori della razza - diede di nuovo tre gattini riccioluti: la prima cucciolata interamente Rex! Jeri Newman diede a questa nuova razza il nome dei monti vicini: i Selkirk. Questa mutazione spontanea è dovuta a un nuovo gene dominante, diverso dagli altri “geni di arricciatura”, ciò significa che è sufficiente che uno solo dei genitori possieda questo gene, perché circa la metà dei gattini presenti questa caratteristica. Invece il gene Rex del Devon o del Cornish è di tipo recessivo ed entrambi i genitori lo devono possedere per trasmetterlo al figli. La selezione del Selkirk Rex continuò con immissioni di sangue British, American Shorthair, Exotic e Persiano, tutte razze che fecero acquisire al Selkirk una struttura molto più massiccia rispetto alle altre razze del gruppo Rex. Nell’agosto del 1990 la razza venne registrata all’A.C.F.A. e alla T.I.C.A., che la iscrissero in classe sperimentale, permettendone la partecipazione alle esposizioni in categoria “nuove razze e colori”. Se il Devon Rex somiglia a E.T., l’extraterrestre, il Selkirk Rex fa pensare ad un barboncino. Popolare negli Stati Uniti, ancora oggi la sua diffusione è scarsa in Europa; la sopravvivenza del raro Selkirk Rex è garantita solo da pochi e agguerriti appassionati.
Caratteristiche fisiche e generali:
Il Selkirk Rex è un gatto di taglia media, il suo peso varia dai 3 ai 5 Kg. Caratterizzato da un corpo muscoloso e squadrato, è il più forte e il più peloso di tutti i gatti ricci. Negli esemplari migliori, l’arricciatura è più forte sui fianchi e intorno al collo. La parte posteriore è quella meno ricca di ricci. Può presentarsi in due lunghezze di pelo: a pelo lungo e a pelo corto. Raramente un esemplare di Selkirk Rex arriva a vincere un concorso di bellezza…ma per lui è stato disposto un titolo, quello di Miss Congenialità! Non vi è alcuna limitazione di colori in questa razza e, nelle esposizioni, è la sola pelliccia la peculiarità. La nitidezza del colore è tuttavia importante e il colore degli occhi deve essere in armonia con il mantello. In questo caso il pelo è blu e crema; gli occhi possono variare del color oro scuro al rame. La testa è rotonda con guance piene e corto muso squadrato, occhi grandi, rotondi e distanziati, orecchie di media grandezza, arrotondate in punta e distanziate sul capo, corpo rettangolare, muscoloso e di buon colore, piedi grandi, con zampe muscolose che contribuiscono alla imponenza dell’aspetto, coda grossa affusolata e di media lunghezza con una leggera ondulazione; il tipo di pelo: spesso, felpato e riccio.
Carattere e comportamento:
E’ un gattino attivo, dal carattere bonario, calmo, è incredibilmente paziente e tollerante, non è mai aggressivo, gioca volentieri e va molto d’accordo con i suoi simili e i cani, ma anche con i bambini si dimostra un ottimo compagno di gioco. Anche se accetta ben volentieri la convivenza con altri animali, predilige comunque compagnie poco rumorose e invadenti. Tenero, affettuoso, è davvero molto gradevole vivere con lui. Si adatta bene alla vita in appartamento; anzi, è un perfetto gatti d'appartamento e adatto alla vita in famiglia. Può dimostrarsi riservato con gli estranei e allontanarsi, senza però reagire con insofferenza quando viene manipolato bruscamente da bambini o dagli ospiti. Poco vocale, è il compagno ideale per chi cerca un gatto poco vivace ma, allo stesso tempo, docile e socievole. Non richiede molte attenzioni.
A cura di Eliana Turrisi