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Korat
ORIGINE E STORIA:
Questa razza naturale è originaria della Thailandia, dove era stabilita già dal XIV secolo. Porta il nome di una Provincia di questo paese, Cao Nguyen Khorat (questo altopiano, essendo di difficile accesso, probabilmente fu la principale causa che non permise l’uscita della razza), dove è considerata un porta fortuna e, del resto, il suo nome d’origine Si~Savat, significa propriamente colore e prosperità, dunque portafortuna. Il "Libro delle poesie sul gatto" del regno di Ayuthaya (1350-1767) sostiene che "i suoi occhi scintillano come delle gocce di rugiada su una foglia di loto". La razza è stata notata per la prima volta in Occidente nel 1896: dei soggetti furono importati ed esposti in Gran Bretagna alla fine del XIX secolo, ma senza successo, poiché furono considerati come dei Siamesi blu. Un’allevatrice americana, Jean Johnson, iniziò il loro allevamento nel 1959: ne ottenne una coppia che ebbe vari cuccioli; prudentemente, furono però importate altre coppie con diverse linee di sangue, cosi che oggi i Korat vengono allevati da catofili di tutto il mondo. Il loro aspetto attuale è praticamente lo stesso di quello descritto negli antichi documenti, ed è forse l'unica razza a non essere stata mai accoppiata con altre. La razza Korat è ora riconosciuta da tutte le associazioni feline mondiali e più precisamente essa venne riconosciuta dalla C.F.A. nel 1996 e dalla T.I.C.A. nel 1969. Al suo arrivo in Europa, nel 1972, la F.I.Fe. omologò il Korat. Ben conosciuta negli Stati Uniti, questa razza è poco diffusa in Europa. Nel Paese di origine i gatti Korat vengono tuttora portati in processione nei villaggi per propiziare le piogge.
CARATTERISTICHE FISICHE E GENERALI:
Nell'antico testo tailandese, come abbiamo scritto sopra, il Korat è descritto con "pelo sericeo con punte simili a nuvole e radici d'argento, occhi che brillano come gocce di rugiada su foglie di loto". Fin dal suo arrivo in Occidente, gli allevatori si sono impegnati per mantenerne l'aspetto tradizionale. È un gatto snello, a pelo corto, con la tipica conformazione elegante dei gatti orientali. La taglia è medio-piccola (da 2,5 a 4,5 Kg), il corpo muscoloso, atletico, potente ed elastico, elegante e flessuoso, ma non snello come quello del Siamese. Il colore tipico è il blu, dove i peli sono leggermente più chiari alla radice. La punta di ogni pelo ha un riflesso argentato che crea un effetto molto particolare. Il colore degli occhi è verde, sono occhi rotondi e luminosi. Recentemente sono stati selezionati gatti Korat con mantello lilla. Il gene responsabile di questa colorazione e tipico di molti gatti tailandesi. Ha grandi orecchie con punte arrotondate, testa a forma di cuore, con orecchie poste alte sul cranio; naso proporzionato e con leggero stop. La fronte è ampia, con musetto dolcemente arrotondato. Ha una coda affusolata: più lunga alla base, è di media lunghezza con punta arrotondata, le zampe sono medie con piccoli piedi ovali. Gli arti sono leggermente più lunghi di quelli anteriori e il dorso si presenta pertanto leggermente curvo.
CARATTERE E COMPORTAMENTO:
E' un gatto molto affettuoso, che ha bisogno di amore e attenzione e che si lega molto alla famiglia. In genere, si adatta alla convivenza con altri gatti, anche se alcuni sono piuttosto possessivi e soffrono di gelosia nei confronti di altri animali di casa…Intelligenti e docili, si lasciano portare facilmente al guinzaglio. Attivi e amanti del gioco, si divertono ad arrampicarsi nei posti più impensabili. Il Korat adulto è spesso scambiato per un piccolo gatto, a causa della sua piccola taglia e proprio a motivo di questo suo carattere giocherellone che mantiene per tutta la sua vita. Mentre questa caratteristica si riduce ovviamente nelle altre razze dopo alcuni anni, il Korat resta...un eterno bambino! I gatti asiatici, come il Korat, sono molto più tonici dei gatti occidentali, il Korat in particolare a causa della sua muscolatura densa: oggi diremmo che è un gatto che ama...la palestra! E’ un gattino perseverante, docile e…ostinato! Vi ubbidirà, ad esempio, a non recarsi lì dove gli è stato proibito, ma dopo essersi trovato in quei paraggi ed esserselo proibito…vi dovrà assolutamente andare, almeno qualche volta, perché è testardo! I Korat hanno una voce melodiosa e miagolano frequentemente, ma non sono amanti del chiasso: non è consigliato di portarli alle esposizioni di gatti dove gli altoparlanti e le persone, compresi i suoi simili, parlano-urlano tutto il giorno. Sopporterà, in compenso, un televisore o un computer, ma andrà a trovare qualche luogo caldo e lontano dai rumori per riscaldarsi e riposarsi. E’ un gatto casalingo: naturalmente viene a giocare, non mancando di festeggiare l'arrivo di ogni persona conosciuta, ma non resta per questo meno autonomo.
A cura di Eliana Turrisi