il portale al servizio degli animali
![]() cura e salute |
![]() comportamento |
![]() appuntamenti |
![]() viaggiare |
![]() news |
L'importanza delle vaccinazioni nel cane
Chiunque, al giorno d’oggi, abbia in casa un cane ha sentito parlare di
vaccini e vaccinazioni. La vaccinazione del cucciolo è molto importante
poiché, soprattutto in tenera età, il cagnolino non possiede e non è in
grado di produrre gli anticorpi necessari per far fronte alle
diffusissime malattie proprie di questa specie.
Durante la vita fetale, attraverso la circolazione placentare, ma
soprattutto attraverso il colostro, la madre trasmette al piccolo una
quota molto importante degli anticorpi prodotti dal suo sistema
immunitario durante tutto il corso della vita. Tali anticorpi
sono “armi” indispensabili per proteggere l’organismo
dall’attacco di alcune malattie. Questo tipo di immunità detta
“passiva” ha però il limite di avere una durata piuttosto ridotta nel
tempo poichè scomparirà nel giro di 10-12 settimane dal momento della
nascita lasciando il nuovo nato completamente indifeso.
E’ piuttosto diffusa l’idea che la vaccinazione consista semplicemente
nell’aspirare del liquido con una siringa da una boccetta ed iniettarlo
nella collottola del cane… e invece è qualche cosa di più. Prima di
vaccinare un cane, cucciolo o adulto che sia, è necessario che un
Medico Veterinario effettui una visita accurata dell’animale misurando
la temperatura e valutando lo stato di salute di quest’ultimo
ispezionando i linfonodi superficiali e profondi, osservando le mucose,
auscultando cuore e polmoni e accertando che il cane sia sano
escludendo la presenza di malattie in corso o in incubazione. Solo dopo
aver effettuato questi accertamenti si potrà procedere alla scelta del
vaccino. Tutto ciò si rende necessario poiché se l’animale non fosse in
perfette condizioni di salute si rischierebbe di provocare più danni
che benefici.
I vaccini in se non sono altro che sospensioni di patogeni (virus e
batteri) inattivati (uccisi) o attenuati (indeboliti) che vengono
inoculati sottopelle all’animale affinché il sistema immunitario di
quest’ultimo possa riconoscerli e distruggerli e creare delle difese
durature contro un eventuale attacco futuro da parte della malattia
vera. Una sorta di esercitazione insomma. Perciò se il cagnolino non
fosse in perfette condizioni di salute potrebbe non essere in grado di
far fronte a tale prova. Perciò l’abitudine di vaccinare il cane in
maniera casalinga è una pratica tutt’altro che conveniente. Di vaccini
in commercio ne esistono per un gran numero di malattie e la scelta del
vaccino da utilizzare deve essere condotta sulla base di alcune
considerazioni quali:
- età dell’animale
- razza
- alloggio al chiuso o all’aperto
- malattie presenti nella zona
Le malattie contro cui è possibile vaccinare il cane sono le seguenti:
- Cimurro
- Parvovirus
- Adenovirus
- Coronavirus
- Leptospirosi
- Parainfluenza
- Malattia di Lyme
- Bordetella bronchiseptica
- Rabbia
Come già ricordato la scelta del vaccino e la vaccinazione dovrebbero
essere effettuate da un Medico Veterinario o sotto il diretto controllo
di quest’ultimo onde evitare rischi inutili per la salute dell’animale.