www.animalinelmondo.com
il portale al servizio degli animali
cura e salute
cura e salute
comportamento
comportamento
appuntamenti
appuntamenti
viaggiare
viaggiare
news
news

La vita da cani

Mi chiamo Danilo e scrivo dalla provincia di Napoli.
Mi occupo da quattro anni della tutela degli animali domestici ed in particolar modo cani e gatti.
Collaboro con l'ASL competente per il territorio nell' attività di sterilizzazione dei cani randagi e con varie piccole associazioni che si occupano soprattutto di soccorrere, ospitare, curare, far sterilizzare, affidare se possibile a famiglie, gli innumerevoli cani - cuccioli e adulti - che ogni anno vengono abbandonati dappertutto.

Tutte queste meritevoli attività sono però inefficaci ed insufficienti nei confronti del problema e delle cause.
Inoltre, le varie associazioni ed i singoli cittadini che svolgono le suddette attività non a scopo di lucro, operano sopportando e non di rado soccombendo a fatiche, ostacoli burocratici, assenza di aiuti sovvenzioni o finanziamenti, ed in generale in mezzo a scarso interesse ed ancor meno collaborazione.

Uno solo dei tanti esempi è il rifugio che la signora Mariella ha fortemente e a lungo voluto, per poi riuscire, praticamente da sola, a costruirlo, a caro prezzo e subendo anche truffe e raggiri, su di un terreno collinare a Gragnano (Napoli). Mariella ha quindi potuto donare rifugio, cibo, cure, amore e gioia ad una trentina di cani salvati da abbandoni, maltrattamenti, prigionie, torture, avvelenamenti, impiccagioni, e fra di essi anche due innocue e dolcissime (ne sono testimone) pitbull malamente ferite a seguito dei combattimenti a cui erano state costrette.

Ed a proposito di pitbull, è ora il turno di questi innocenti animali voluti dall'uomo a simboleggiare l'ottusità e crudeltà dell'uomo stesso: la bestia (l'uomo) e la sua creatura, il "mostro". Ma l'uomo scrive la storia e ne sa scrivere solo una e sempre la stessa: l'uomo-bestia crea il "mostro" e quindi lo distrugge. Nel frattempo abbiamo da ringraziare anche il ministro Sirchia per il suo indiretto incoraggiamento ed incentivo all'abbandono ed alla criminalizzazione di questi animali e di molti altri.

Pertanto, a nome di queste tante persone che hanno donato e continuano a donare la loro vita per questi
poveri animali che di fatto non hanno ancora guadagnato la libertà dalla schiavitù, chiedo ogni aiuto possibile alle persone, a quelle sveglie, a quelle che non dormono e non sognano per non svegliarsi.
Il nostro operare a favore degli animali non può ridursi a salvare il salvabile mentre dappertutto la "guerra" continua. Non ci saranno mai abbastanza canili per accogliere tutti i cani che continuamente e sempre di più vengono allevati, venduti (ormai sempre di più clandestinamente, al di fuori di ogni controllo e tramite le facili inserzioni gratutite su riviste del genere), pubblicizzati, vivisezionati, regalati, utilizzati per qualsivoglia scopo ed attività, abbandonati ogni dove semplicemente come rifiuti. Inoltre la casa dei cani non è il canile, come la casa degli anziani non è l'ospizio, o la casa degli ammalati l'ospedale, ed i cani, i gatti, e gli animali in genere, NON sono oggetti, ma questo difficilmente lo capiremo fino a quando non capiremo la differenza fra la vita e la morte, fino a quando non capiremo che l'animale siamo noi, che la natura siamo noi, che la vita siamo noi, e che, se distruggiamo queste cose, non le meriteremo e queste ci distruggeranno, come meritiamo.

Occorre fare molto di più ed in maniera intelligente e soprattutto coraggiosa. Il pietismo e le carinerie sono da romanzetto rosa e, se non ci sarà una rivoluzione nelle coscienze, nel pensiero e nel cuore, la fine dei cani sarà la nostra fine, una fine da cani appunto, e l'esistenza dell'uomo non avrà avuto più valore, scopo e significato di un romanzetto rosa.

Danilo Rongo - Vico Equense (NA) 081 801 62 17 - daniloeaude@inwind.it


Notizia stampata il 19 Apr 2025 su www.animalinelmondo.com il portale al servizio degli animali